CENTRO CULTURALE VALENTINIANO

ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE

IO AMO DI PIU”

  1. Il CENTRO CULTURALE VALENTINIANO in collaborazione con la già Associazione “San Valentino Borgo Garibaldi”, e la Basilica di San Valentino annualmente, in occasione della festa del Santo patrono della città di Terni, realizza un concorso di poesia sul tema dell’amore; Il concorso è aperto a tutti.

2. Vi possono concorrere lavori di poesia originali realizzati come segue :

a) In dialetto ternano;

b) In lingua italiana;

c) In lingua estera con allegata traduzione dall’originale;

d) In formati digitali, meglio specificati nei bandi;

3.. Il concorso è gestito da un’apposita Organizzazione, formata all’occorrenza anche da esterni all’Associazione e, costituita o confermata anno per anno, dal Direttivo del CENTRO CULTURALE VALENTINIANO con apposita delibera. L’Organizzazione è coordinata da un soggetto di gradimento dell’Associazione senza poteri di rappresentanza o di firma. Per la cerimonia di premiazione conclusiva  il coordinatore dell’Organizzazione o altro soggetto, potrà essere nominato per svolgere funzioni equivalenti al direttore artistico. Tutti gli incarichi sono gratuiti salvo eventuali rimborsi spese preventivamente ammessi dall’Associazione. Tutti i rapporti economici sono imputati all’Associazione CENTRO CULTURALE VALENTINIANO – Associazione di Promozione Sociale.

4. I singoli bandi, decisi dall’ Organizzazione, numerati in ordine progressivo, datati e sottoscritti dal presidente dell’Associazione, definiranno volta per volta il contenuto specifico delle varie categorie di premio, le modalità di partecipazione dei concorrenti ed i vari premi o riconoscimenti attribuibili.

I bandi saranno diffusi con qualunque mezzo, tra cui la pagina Facebook dell’associazione o il proprio sito internet, almeno 30 gg prima della data finale di presentazione dei lavori.

5. Successivamente all’emissione dei bandi e prima dello scadere del termine di presentazione delle opere, l’Organizzazione del concorso nominerà una o più Commissioni di esperti deputati alla valutazione delle opere ed i cui nomi rimarranno riservati al pubblico fino alla fase della premiazione. Il ruolo di Organizzatore del concorso è incompatibile con quello di commissario esperto.

6. Sono ammessi ai concorsi dall’Organizzazione i lavori regolarmente autocertificati come propri dai concorrenti e che rientrino, per la forma, il contenuto e gli aspetti amministrativi, nelle disposizioni dei bandi e comunque conformi a quanto previsto nei successivi artt. 9, 10 e 11; la Commissione potrà, anche in fase di scrutinio, e per gravi ed oggettivi motivi, escludere dalla classifica finale opere ritenute irregolari con la dicitura “non classificata”.

7. I lavori pervenuti nei termini ed ammessi al concorso dall’ Organizzazione, saranno valutati dalla Commissione di esperti nominati anche al di fuori dell’Associazione.

La Commissione sarà costituita da un minimo di 3 e un massimo di 7 esperti nel settore letterario e poetico.

Potranno essere nominate più Commissioni in relazione alle categorie individuate nel bando ed al numero di concorrenti.

Ogni commissario riceverà dall’Organizzazione i lavori numerati in ordine di arrivo, con il solo titolo, privi di dati indicativi dell’autore/i e con la sola dicitura “ ammessa”. Ogni commissario esprimerà per ognuno di essi un voto tra il 6 ed il 10; saranno utilizzabili anche i decimali di punto.

Per quanto riguarda il metodo comune di valutazione si opta perché i singoli commissari non debbano esprimere un punteggio in ragione della ritenuta qualità oggettiva dei singoli lavori ma piuttosto della qualità relativa di ognuna rispetto al gruppo di opere da valutare.
I singoli commissari pertanto dovranno procedere prima ad individuare la migliore e la meno interessante delle opere candidate assegnando il massimo punteggio alla prima ed il minimo alla seconda e, successivamente, valutare tutte le altre.

Nei giorni successivi all’incarico i commissari saranno riuniti nella sede dell’Associazione e renderanno noti, contestualmente, i loro voti all’Organizzazione del concorso . La contestualità della dichiarazione del voto è condizione della validità della votazione. Nel caso non si disponga di alcune valutazioni verrà attribuito d’ufficio, ai concorrenti che ne manchino, il punteggio minimo di 6, salvo che i commissari, all’unanimità, non dispongano un breve rinvio della riunione per attendere la/le valutazioni mancanti. In questo caso non si procederà allo scrutinio.

La sommatoria dei vari voti ricevuti dai singoli lavori determinerà, di norma, la classifica finale nella singola categoria.

Nel caso di parità aritmetica tra i primi tre classificati sarà compito della Commissione definire i criteri di merito e di forma idonei a superare tale situazione o a votare sulla classifica .

Di tale riunione si redigerà comunque un sintetico verbale che sarà conservato dall’Organizzazione e che costituirà “precedente” per il futuro. Per giustificate e gravi ragioni la Commissione potrà essere convocata dall’Organizzazione del concorso anche prima della fase conclusiva di attribuzione dei punteggi e ciò pure a richiesta di un unico commissario. Della riunione si redigerà apposito verbale.

8. Verranno premiate le prime tre opere classificate nelle rispettive categorie; la Commissione potrà menzionare con merito altre opere, fino al massimo di tre, immediatamente seguenti nelle diverse classifiche.

A richiesta potrà essere rilasciato un attestato di partecipazione ad ogni concorrente.

L’attestato di partecipazione ed eventuali menzioni speciali saranno inviate in forma elettronica.

9. Le opere, in unica copia, dovranno essere inviate esclusivamente per posta elettronica, in formato PDF entro la data indicata dal bando, non saranno accettate opere manoscritte, all’indirizzo che sarà pure ivi indicato.

Insieme alle opere presentate allegare, in formato PDF, la scheda prevista nel bando compilata in ogni parte in essa saranno contenuti tutti i dati del partecipante.

Con la richiesta di partecipazione al concorso si autorizzano gli Organizzatori del concorso a far declamare in pubblico o presentare o far pubblicare, per una sola volta, su qualunque mezzo il lavoro senza che nulla sia dovuto all’autore/i.

L’Organizzazione del concorso ha la facoltà di richiedere al concorrente, che però abbia presentato il proprio lavoro nei termini, di regolarizzare o integrare la domanda di partecipazione in un tempo dato, pena l’esclusione dal concorso.

I partecipanti dovranno altresì dichiarare anticipatamente se intendono partecipare alla cerimonia di premiazione o se nominano un delegato di loro fiducia per il ritiro di eventuali premi.

I concorrenti potranno in ogni caso richiedere la spedizione, a proprie spese, e presso il domicilio dichiarato, dell’eventuale premio.

10. La lunghezza massima delle poesie dovrà essere di n 400 parole (con una tolleranza del 5%); I lavori digitali, meglio definiti nei bandi, non potranno superare la durata di 3 minuti (con una tolleranza del 10%).

11. I singoli concorrenti potranno partecipare, di norma, a tutte le categorie di premio previste ma, con una sola opera per categoria, salvo che il bando non stabilisca diversamente.

Sono ammesse esclusivamente opere autocertificate come autentiche, anche se già premiate in altri concorsi o pubblicate, purché liberamente pubblicabili dall’Organizzazione del concorso anche per una sola volta .

12. Gli elaborati inviati non saranno restituiti;

13. Il bando specificherà se sono previste quote di iscrizione al concorso;

14. La data, l’ora ed il luogo della cerimonia di premiazione saranno comunicati in tempo utile ai partecipanti tramite mail o altro mezzo idoneo; Non sono previsti, di norma, rimborsi spese per la partecipazione;

15. Salvo che il bando non preveda altrimenti, i premi, alle prime tre opere classificate, consisteranno in una targa o coppa o altro trofeo. La Commissione di esperti, sentita l’Organizzazione del concorso, potrà assegnare eccezionalmente premi speciali anche non previsti dal bando. Un’unica coppa o targa o trofeo andrà alle opere, specie in formato audiovisivo, che dovessero essere il frutto di collaborazioni tra più soggetti.

16. La valutazione della Commissione di esperti è insindacabile;

17. Il ruolo di commissario o di organizzatore del concorso è incompatibile con quello di concorrente;

18. La partecipazione implica l’accettazione del trattamento dei propri dati personali ai sensi del Decreto Legislativo 10 agosto 2018 n. 101, che recepisce il regolamento UE 2016/679.
Il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti per gli scopi previsti nel bando di volta in volta emanato. Tutti i dati richiesti e inviati saranno utilizzati solo per quanto attiene al Concorso di poesia e alle attività collegate: i dati raccolti non verranno in alcun modo comunicati o diffusi a terzi per finalità diverse da quelle del Concorso.

19. La partecipazione al concorso implica l’accettazione di tutte le norme del presente regolamento e del bando di volta in volta pubblicato.

Approvato dal Direttivo del CENTRO CULTURALE VALENTINIANO.